Classica ma diversa, evidentemente fenderosa, disegnata con un occhio alla Jazzmaster dalla quale eredita una forma leggermente offset – e quindi appena storta – ma con altre caratteristiche la la differenziano, primo fra tutte il ponte fisso. Per i legni della Jazzer ho scelto il frassino del body, in due pezzi bookmatched, e l’acero del manico, con la testiera però in palissandro indiano. Un abbinamento solido e classico, che funziona ottimamente con i pick-up: dei bellissimi (e poco visti) gold-foil prodotti dalla britannica Mojo Pickups, e che si differenziano dagli originali Teisco per le dimensioni, che qui sono quelle di un humbucker.
La Jazzer suona così piena e chiara, con grandi armonici che si sprigionano e che vengono pienamente resi dai pick-ups, con più calore al manico e una maggior aperta mediosità al ponte.
Caratteristiche tecniche
BODY
Legno: frassino, due pezzi
Forma: “Jazzer”
Finitura: nitrocellulosa
Colore: Terranova Burst
Ponte: Gotoh Tune-O-Matic
Battipenna: tartaruga 3 strati, viti nickel
Attaccatracolla: slim nickel
Manopole potenziometri:
MANICO
Legno: acero liscio
Stondatura manico: “C”
Spessore manico al capotasto: 21mm
Spessore manico al 12° tasto: 23mm
Scala: 25” (635 mm)
Attacco al body: 4 viti con placca Nickel vintage size
Trussrod: doppia azione
Meccaniche: Gotoh SD91
Abbassacorde: Fender standard series
TASTIERA
Legno: palissandro indiano
Radius: 9.5”
Numero di tasti: 21
Misura tasti: medium jumbo
Materiale capotasto: black tusq
Larghezza capotasto: 42mm
Materiale dots: madreperla , diametro 6 mm
Side dots: plastica bianca, diametro 2mm
Finitura manico: nitrocellulosa, peachey, opaco sul manico
ELETTRONICA
Pickup: Mojo Goldfoil Humbucker sized
Controlli: selettore 3 vie Switchcraft, 2 potenziometri CTS, master volume 500k Log, tono 500k log
Condensatore: olio carta russo, .015mfd
Jack: Switchcraft